Dott.ssa Anna Carbone

Sono Anna Carbone, laureata in Medicina e Chirurgia con lode all’ Università “Sapienza” di Roma e specializzata in Dermatologia e Venereologia con lode presso lo stesso Ateneo. Ho proseguito poi il mio percorso conseguendo dapprima il Master in Dermoscopia  e successivamente il Dottorato di Ricerca in Scienze Morfofunzionali.

Mi occupo di prevenzione, diagnosi e trattamento di patologie dermatologico-oncologiche e dal 2019 sono dirigente medico presso la UOSD di Dermatologia Oncologica dell’Istituto San Gallicano, IRCCS – IFO di Roma.

Esercito la libera professione nel mio studio in Via Gregorio VII, a Roma.

Il mio approccio alla medicina e alla dermatologia oncologica in particolare è costruire una relazione di cura e di accoglienza per il paziente. Conosco bene il senso di confusione e angoscia che un paziente si trova ad affrontare sia al momento della diagnosi che nella prosecuzione delle cure.

CurriculumInterviste

Dermatologia Oncologica

NEVI E MELANOMI

La dermoscopia è da sempre la mia passione, consente di “entrare” nei nevi e di esaminare ogni loro colore e struttura.

È una tecnica diagnostica non invasiva che permette di valutare le strutture al di sotto della superficie cutanea, non visibili ad occhio nudo e permette di studiare i nevi e di individuare eventuali melanomi, se in mani esperte. Negli ultimi anni alla dermoscopia manuale si è aggiunta la possibilità di registrare le immagini viste con il dermatoscopio (video-epiluminescenza con registrazione d’immagine) in modo da memorizzare tutti i nevi del paziente per poter evidenziare eventuali modifiche nel tempo, elemento che spesso ci consente di rilevare un melanoma. Questo permette di poter creare una cartella clinica per ogni singolo paziente.

TUMORI DELLA PELLE NON-MELANOMA (NMSC): Cheratosi Attinica/Carcinoma Squamocellullare e Carcinoma Basocellulare

Le cheratosi attiniche / carcinoma squamocellulare sono lesioni tumorali che hanno origine nello “stato spinoso” della pelle.

Si possono presentare come lesioni eritematose coperta da squame/croste, che possono ulcerarsi, oppure come lesioni rilevate (papulo-noduli). Le cheratosi attiniche sono molto frequenti nella popolazione dopo i 50-60 anni soprattutto in quei soggetti con pelle chiara.

Il carcinoma squamocellulare è una evoluzione di queste ultime ed è bene diagnosticarlo tempestivamente e programmare l’asportazione chirurgica. 

Il carcinoma basocellulare, spesso identificato come “basalioma”, è una lesione tumorale che ha invece origine nello strato più profondo dell’epidermide, a livello delle cellule basali. Ha una aggressività per lo più locale, ma è bene sempre trattarlo o chirurgicamente o con altre terapie a nostra disposizione. Analogamente alle lesioni precedentemente descritte si presenta come squamo-croste o come lesioni palpabili. Anche per questo tipo di lesioni la dermoscopia è di fondamentale importanza per una diagnosi corretta e tempestiva.

Dermatologia Clinica

ACNE

L’acne è un’infiammazione cronica dell’unità follicolo-pilo-sebacea.

È tra le malattie più comuni della cute che interessa principalmente gli adolescenti, con un picco di prevalenza intorno ai 16-20 anni, sebbene possa presentarsi anche in età adulta, quest’ultima più frequente nelle donne. L’acne è caratterizzata a seconda della gravità della malattia da comedoni, papule/pustole e noduli. Queste ultime lesioni lasciano frequentemente esiti discromici (macchie) e cicatriziali per cui è bene impostare da subito un trattamento appropriato, anche perché l’acne può avere un forte impatto sulla qualità di vita del paziente e sulla sua autostima.

ROSACEA

La rosacea è un disordine infiammatorio cronico della cute del volto che colpisce principalmente le guance, il naso, il mento, la fronte e gli occhi con un andamento alternante tra remissione e aggravamento.

Clinicamente può essere caratterizzata da un eritema facciale persistente, da teleangectasie, da papule/pustole, da vampate di calore e da rinofima (ingrossamento del naso). Il coinvolgimento oculare, presente in quasi il 50% dei casi, include secchezza, bruciore, sensazione di corpo estraneo e foto-sensibilità. L’aspetto sgradevole della rosacea ha spesso conseguenze emotive significative, che possono potenzialmente sfociare in depressione o ansia, e spesso interferire con le interazioni sociali e lavorative.

LICHEN SCLERO ATROFICO (LSA)

Il LSA è una malattia infiammatoria caratterizzata da lesioni atrofiche biancastre, che possono anche iniziare come erosioni.

Coinvolge spesso la regione ano-genitale sia nel sesso femminile che nel sesso maschile e può causare cicatrizzazioni e fimosi. Può essere accompagnata da notevole prurito e secchezza e non è accompagnata da manifestazioni sistemiche. È importante sottolineare che può essere una condizione pre-cancerosa e può predisporre al carcinoma squamocellulare (SCC). In alcuni casi è bene ricorrere alla biopsia per escludere una trasformazione neoplastica e per avere una certezza diagnostica.

DERMATITE ATOPICA

La dermatite atopica (DA) o eczema atopico è la più comune malattia infiammatoria cronica della cute caratterizzata da eczema e intenso prurito. Comincia di solito durante l’infanzia ed è spesso associata ad altri disturbi atopici, quali asma, rino-congiuntivite allergica ed allergie alimentari. Il tipo di lesioni e le zone colpite variano a seconda dell’età.

Nell’infanzia le lesioni sono vescicolo-essudative e le zone più interessate sono il viso e la superficie estensoria degli arti (gomiti e ginocchia). 

Nell’adolescente/adulto le lesioni sono meno essudative e predomina una forte secchezza cutanea (xerosi/lichenificazione) e sono interessate maggiormente le palpebre, le labbra e la superficie flessoria degli arti. 

DERMATITE DA CONTATTO

La dermatite da contatto è una reazione della cute, caratterizzata da vescicole/bolle, desquamazione e prurito, dovuta al contatto con sostanze irritanti o allergiche. Può essere anche improvvisa e risolversi rapidamente o può perdurare per più tempo. 

ORTICARIA

L’orticaria è una patologia comune, caratterizzata da gonfiore transitorio della cute e delle mucose.

Può limitarsi a pochi giorni o può perdurare a lungo, ma i sintomi devono essere appropriatamente gestiti. Le lesioni caratteristiche sono i “pomfi” e l’ “angioedema”. I pomfi sono dovuti al gonfiore del derma superficiale e si presentano come lesioni lievemente rilevate sul piano cutaneo, di colore rosa pallido, spesso pruriginose che scompaiono nell’arco delle 24 ore. 

L’angioedema è un gonfiore del derma più profondo e del tessuto sottocutaneo, che può durare anche 2-3 giorni e che può avere conseguenze più importanti, per cui è bene impostare subito un trattamento. 

PSORIASI

La psoriasi è un disordine infiammatorio cronico della cute, in cui entrano in gioco fattori genetici ed ambientali.

La lesione caratteristica è una chiazza/placca eritemato-desquamativa, spesso pruriginosa, che coinvolge spesso ginocchia, gomiti e cuoio capelluto. Può comparire ad ogni età, nella maggior parte dei casi si manifesta prima dei 40 anni. Si riscontra una familiarità nel 35-90% dei casi. La gravità è altamente variabile, da forme molto limitate a forme più importanti che coinvolgono gran parte del corpo, con conseguente disagio relazionale/sociale per il paziente. 

MALATTIE SESSUALMENTE TRASMESSE (MST) - VENEREOLOGIA

Le malattie sessualmente trasmesse o malattie veneree sono quelle infezioni causate dal contatto per via sessuale con la persona infetta. Tra le più conosciute e frequenti ricordiamo la sifilide, la gonorrea, il linfogranuloma venereo, l’infezione da Papilloma-virus (HPV) e dal Herpes simplex virus (HSV).

TRICOLOGIA

La tricologia è la branca della dermatologia che studia l’anatomia, la fisiologia e la patologia dei capelli e dei peli.

Molteplici sono i disturbi tricologici che possono andare dall’alopecia androgenetica sia maschile che femminile, al telogen effluvium, all’alopecia areata fino a tutte le alopecie cicatriziali. E’ compito quindi del dermatologo identificare la causa del problema e consigliare l’eventuale trattamento.

INFEZIONI CUTANEE

Molteplici sono le infezioni a carico della cute. Possono essere di origine batterica, virale e micotica. Pertanto è fondamentale identificare la precisa origine ed impostare una tempestiva terapia. 

Prenota un appuntamento

Al di fuori degli orari di segreteria (dal lunedì al venerdì ore 15-19) è possibile mandare un SMS o un messaggio Whatsapp allo 3889927644 per essere richiamati o lasciare un messaggio in segreteria telefonica allo 06/631881.

Oppure utilizzare direttamente il form del sito per inviare una email.

+39 06 6318 81

+39 06 6318 81

Telefona per prenotare un appuntamento

dal Lun. al Ven. dalle 15:00 alle 19:00

Trattamenti e Medicina Estetica

Come dermatologa, mi occupo anche della bellezza della pelle.

 

CRIOTERAPIA: CHERATOSI E VERRUCHE

La crioterapia è un trattamento locale che consente di trattare lesioni cutanee benigne e le precancerosi. Si avvale dell’applicazione di azoto liquido alla temperatura di -196°C, erogato grazie ad uno strumento di precisione. La sua applicazione comporta uno shock termico che produce la distruzione delle cellule responsabili delle lesioni.

Il trattamento dura pochi secondi e, se la lesione da trattare è superficiale, può essere sufficiente un’unica seduta. Se, invece, si tratta di una lesione più spessa può essere necessario effettuare più trattamenti. Questo viene valutato dallo specialista a seconda della natura, della dimensione e del numero delle lesioni da trattare.

E’ indicata per il trattamento di verruche comuni, verruche plantari, condilomi genitali e perianali, molluschi contagiosi, iperplasie sebacee, cheratosi seborroiche, lentigo solari e cheratosi attiniche. Può essere indicata anche nel trattamento dei carcinomi basocellulari superficiali nei pazienti in cui l’intervento chirurgico non è indicato. Un effetto indesiderato può essere la rimanenza di una macchia più chiara o più scura nel punto trattato.

DTC DIATERMO COAGULAZIONE

La diatermocoagulazione è una procedura terapeutica basata sull’applicazione di corrente elettrica ad alta frequenza in grado di “bruciare” la parte interessata. È usata per l’asportazione di piccole neoformazioni cutanee benigne come verruche, fibromi, angiomi, cheratosi seborroiche. 

A differenza della crioterapia spesso richiede l’utilizzo dell’anestesia locale, è comunque un trattamento rapido e privo di controindicazioni importanti.

La guarigione può variare 1 a 3 settimane a seconda della sede e dal tipo di neoformazione trattata. In alcuni casi, dopo l’intervento si possono verificare alcune complicazioni di poco conto quali l’ipercromia o l’ipocromia (macchie scure o chiare) della zona sottoposta a trattamento. Più serio il caso di formazione di cicatrici cheloide, un’evenienza che comunque è particolarmente rara. È comunque di fondamentale importanza affidarsi a un dermatologo di provata esperienza in questo tipo di terapia.

INVECCHIAMENTO DEL VOLTO

L’invecchiamento cutaneo è un processo di rimodellamento della matrice extra-cellulare (ECM) del derma composto da fibre elastiche, collagene e glicosamminoglicani. E’ un fenomeno complesso che può essere distinto in “invecchiamento intrinseco” (genetico) inteso come naturale cronologica senescenza delle cellule ed “invecchiamento estrinseco” dovuto a fattori esterni, in primis l’esposizione solare. L’aspetto e la funzione meccanica della cute subisce profondi cambiamenti con il passare del tempo e con l’esposizione cumulativa ai raggi UV. Sia nel caso di intrinseco che di estrinseco danneggiamento cutaneo, i principali cambiamenti funzionali e strutturali si hanno a livello della matrice extracellulare dermica (ECM). Nel chrono-aging o invecchiamento intrinseco c’è una atrofia delle fibre collagene ed elastiche ed una riduzione dei glicosamminoglicani con conseguente riduzione dell’idratazione. Mentre nel photo-aging o invecchiamento estrinseco c’è un rimodellamento ed una disorganizzazione di tutte le strutture della matrice extracellulare. Sia il chrono- che il photo-aging procedono comunque parallelamente ed i cambiamenti cutanei a seguito di ripetute esposizioni solari variano a seconda del fototipo dell’individuo.

FILLER

Il filler a base di acido ialuronico è un trattamento estetico che consiste nell’infiltrazione di acido ialuronico nel derma. L’acido ialuronico (HA) rappresenta una delle principali molecole della matrice extra-cellulare (ECM) ed ha la capacità di legare e trattenere molecole d’acqua, di stimolare la produzione di nuovo collagene e il riequilibrio della matrice extra-cellulare. E’ importante conoscere le differenze tra i vari filler a base di HA, alcuni hanno proprietà volumizzanti, altri semplicemente idratanti, senza apportare modifiche di volume. L’obiettivo è usare un acido ialuronico che consenta di ottenere un risultato naturale. Le caratteristiche più importanti da considerare in un filler sono principalmente la compattezza, la coesività e la dimensione delle particelle, che deve essere più omogenea possibile.

PEELING - ACNE, MACCHIE CUTANEE, RINGIOVANIMENTO

Il peeling è una procedura estetica molto diffusa, che mediante l’impiego di sostanze chimiche (acidi), determina l’esfoliazione delle cellule superficiali della cute, rinnovando la pelle. Agisce dapprima eliminando le cellule morte/danneggiate e successivamente scatenando una reazione infiammatoria, che stimola la produzione di collagene ed elastina, sostanze fondamentali per la “bellezza” della cute. Può essere superficiale, medio e profondo a seconda del tipo di esfoliazione che si vuole creare e della problematica che si vuole trattare.

TOSSINA BOTULINICA

La tossina botulinica è una proteina prodotta dal batterio Clostridium Botulinum.

Botox è il nome commerciale maggiormente conosciuto della preparazione farmacologica che utilizza questa tossina quale principio attivo. Agisce a livello delle terminazioni nervose che innervano la muscolatura, andando ad interferire con il rilascio dell’acetilcolina, un particolare neurotrasmettitore. La tossina botulinica è un farmaco che permette di inibire temporaneamente l’azione dei muscoli mimici del volto riducendo la formazione delle rughe da espressione della parte superiore del volto (fronte e regione perioculare), anche se il farmaco è stato approvato unicamente per il trattamento delle rughe glabellari (cioè delle rughe che si formano tra le sopracciglia). Quindi ha un utilizzo completamente diverso dal filler che è per lo più riempitivo. La tossina ha la funzione di rilassare la muscolatura del volto.

Può essere anche utilizzata per la correzione momentanea (durata 4-6 mesi) dell’iperidrosi ascellare, palmare e plantare. 

BIORIVITALIZZAZIONE

La biorivitalizzazione o biostimolazioneconsiste consiste nell’iniezione nel derma di sostanze in grado di stimolare l’attività dei fibroblasti ed aumentare la sintesi di collagene, elastina ed acido ialuronico. Ha l’obiettivo di ripristinare quelle sostanze che vengono perse con l’invecchiamento cutaneo. Inoltre, anche il microtrauma causato dall’ago determina infiammazione e vasodilatazione che servono a stimolare la rigenerazione della cute. I prodotti utilizzati sono vari, spesso si parla di “skin booster” che possono contenere un solo ingrediente attivo o possono contenerne diversi. La sostanza sicuramente più utilizzata è l’acido ialuronico, che può essere usato da solo o in associazione con altre sostanze, come vitamine, minerali, aminoacidi, che hanno proprietà antiossidanti, anti-infiammatorie e di nutrimento.

Prenota un appuntamento

Al di fuori degli orari di segreteria è possibile mandare un SMS o un messaggio Whatsapp allo 3889927644 per essere richiamati. Oppure utilizzare il form del sito.






    Acconsento al trattamento dei dati personali forniti per la richiesta di informazioni, come da Privacy Policy